CATTOLICA F vs HUMANITAS F

-

CATTOLICA M vs UNISR M

-

CATTOLICA F vs UNISR F

-

CATTOLICA M vs IULM M

-

CATTOLICA M vs NABA M

Creative Commons License This work is licensed under a LICENZA CUS MILANO

 

Il parquet del Fenaroli vede come ospite la formazione di NABA che, per la terza settimana del girone di ritorno dei CMU, sfida i padroni di casa di Cattolica. Le due formazioni danno vita ad una partita molto intensa ed energica, dove le difese hanno prevalso sugli attacchi che sui quattro quarti di gioco riescono a generare circa 50 punti. Il match infatti, si conclude con la vittoria di Cattolica nell’ultimo minuto disponibile con il punteggio di 50-49.

I due minuti iniziali del primo periodo vedono le due squadre protagoniste cominciare ad imbastire i consueti giochi offensivi. Il tabellone però si smuove solo dopo che la difesa da parte di entrambe le formazioni diventa più aggressiva ed intensa: così Resuli per NABA e Combi per Cattolica guadagnano due tentativi a cronometro fermo (2-2). Il primo canestro arriva solo a metà periodo con un ottimo assist di Sarioglu che attira la difesa prima di servire l’assist a Resuli, a cui Cattolica risponde prontamente dal mezz’angolo con Terenzi. NABA è molto convinta a rimbalzo nella metà campo offensiva e conquista altri due punti con l’appoggio facile di Forlani e con Abellera che si scalda con un palleggio arresto e tiro (5-8). Cattolica invece palleggia troppo e l’abuso del fondamentale la penalizza di qualche palla persa. Abellera conquista fallo e due liberi attaccando l’area in modo convincente (6-10).

Terenzi trova una buona penetrazione con un floater che conclude in mezzo all’area a inizio secondo periodo e subito dopo una buona difesa da la grinta alla squadra in casa, che però perde un pallone e soccombe sotto la fisicità dei lunghi di NABA (8-12). La prima tripla della partita viene mandata a segno da Di Marco che trova la conclusione sul quarto di campo libero, dall’altra parte Karamehmet subisce fallo da tre. Cattolica però ritrova un break vincente con Caviezel approfitta dei metri concessigli e trova un buon piazzato dal gomito) e Guelfi che subito dopo regala la parità con un canestro dalla mezza distanza (14-14) inducendo il timeout di Coach Fulvi. Al rientro dal timeout Yang segna un buon canestro di prepotenza sotto il ferro ma Combi trova la tripla e poi il doppio contropiede per il vantaggio (19-16). Se Coach Fulvi esprime il suo disappunto per l’azione mal-organizzata, un buon giro palla consente a cattolica di trovare un buon canestro con Guelfi. Chiude il quarto l’ ottimo contropiede giocato in tre che regala a NABA il canestro del quarto per il punteggio di 22-18.

Sarioglu apre il secondo quarto con una finta di tiro che precede la penetrazione vincente (22-20). Combi attacca forte il ferro e trova il giusto angolo per l’appoggio al tabellone che mantiene il vantaggio, ma Resuli trova il canestro nonostante il fallo subito (24-22) e poi finalizza una buona recuperata. Il canestro di Lin riporta la parità con una buona conclusione: con questi segnali ed una difesa molto aggressiva NABA rimane lì con il punteggio. Abellera poi conquista due liberi che riportano il vantaggio, anche se breve (24-26). Combi nasconde la palla e trova l’appoggio perfetto da sotto il ferro. prima di trovare la tripla dalla linea della pallavolo per ridare fiducia ai suoi con il vantaggio sul 31-27. Nonostante le difese concentrate entrambe le formazioni prediligono conclusioni da vicino al ferro: sia Terenzi che Osti infatti trovano la via del canestro. Nel frattempo Abellera che riesce a sbloccarsi dalla lunga distanza con un minuto ancora da giocare (33-32). Osti, Yan e Mondo fanno un bel gioco di squadra che culmina col canestro di Yan, Abellera poi gestisce l’ultimo possesso che si chiude con la sua seconda bomba 33-37.

Karamehmet trova la tripla dalla punta per il massimo vantaggio di NABA (33-40). Abellera attacca lo spazio libero causato dalla caduta del suo difensore, che lamenta lo sfondamento, e vede la conclusione realizzarsi. Dall’altra parte il nervosismo e l’intensità difensiva regalano il libero aggiuntivo a Combi che non ne approfitta, il tabellone segna il punteggio di 35-44. Il contropiede rosso ricuce il distacco e poi nonostante i liberi e la rimessa aggiuntiva dati da un antisportivo, Cattolica rimane ferma sul punteggio prima di trovare un buono canestro col Caviezel (40-44). Due penetrazioni di Sarioglu e del Ghelfi si concludono indisturbate sfiorando solo la retina (42-48). Dopo il timeout Combi infila la bomba che riporta Cattolica sotto di un solo possesso, Forlani di NABA però guadagna due liberi. Caviezel segna due su due dalla lunetta e riporta Cattolica sotto un punto a un minuto dalla fine. Karamehmet segna uno di altri due liberi e mantiene il punteggio 47-49, ma il fallo subito da Ghelfi gli dà due liberi (1/2), poi arresto e tiro dal mezz’angolo (49-50). Resuli con una magia guadagna fallo su tiro ma non finalizza, e nonostante i 12 secondi rimanenti lo consentano, NABA non riesce ad andare al tiro e Cattolica vince 50-49.

MIGLIORI IN CAMPO

Combi (Cattolica): i suoi 18 punti sono il simbolo della grinta che ha sfoderato sia in attacco che in difesa, sempre in prima linea per i suoi senza mai perdere la speranza, fornisce un grande contributo per la vittoria.

Abellera (NABA): si prende le sue responsabilità e trascina i suoi con la sua personalità eccentrica. Menzione per Resuli e i suoi compagni di squadra per l’energia messa in campo fino all’ultimo possesso.

VOCI DAL CAMPO

Caviezel (Capitano Cattolica): “Siamo stati sotto gran parte della partita perché NABA è una squadra solida ma alla fine la nostra voglia di vincere è prevalsa. Un applauso a Ghelfi per aver segnato gli ultimi tre punti che sono stati determinanti.”

Coach Fulvi (NABA): “Siamo stati abbastanza bravi, è stata una partita punto a punto decisa dagli episodi finali ma sono contento perché anche se abbiamo perso ho visto dei passi avanti. Due mesi fa questa partita l’avremmo persa con più margine quindi sono contento.”

Articolo di Giulia Sotgiu
Fotografie di Marco Maffessanti

-

CATTOLICA F vs IULM F

-

CATTOLICA M vs BICOCCA M

-

CATTOLICA F vs BICOCCA F

-

CATTOLICA M vs HUMANITAS M

-

CATTOLICA F vs LA STATALE F

Creative Commons License This work is licensed under a LICENZA CUS MILANO

 

Sul parquet del Fenaroli, per la nona settimana dei Campionati Milanesi Universitari 2024/2025 di basket femminile, si affrontano Cattolica, allenata da coach Anzivino, e la capolista La Statale, allenata da coach Tranza.

La Statale inizia bene il match portandosi sul 4-0 grazie a 2 tiri liberi e un canestro in penetrazione da parte di Fiori. Cattolica non vuol lasciare allungare le ragazze di coach Tranza e infila una bomba da 3 punti con Vallè. Dopo un time-out richiesto da coach Anzivino, La Statale prova ad aumentare il ritmo e trova prima un canestro da parte di Scala, la quale è abile a sfruttare il piede perno per appoggiare a canestro, e poi 4 punti dalle mani di Fiori, molto abile dalla media distanza. Scala firma poi anche un and-one che vale il +10 per le ragazze biancoverdi, con il punteggio che recita 13-3, mentre Vallè risponde trovando la seconda tripla del match. Nel finale di quarto Cattolica subisce l’attacco aggressivo de La Statale che si porta sul 17-6, complici le scorribande di Memoli

Cattolica trova la via del canestro con un runner di Politi ad inizio secondo quarto, ma le campionesse in carica di La Statale rispondono con un and-one firmato Scala. La Statale allunga ulteriormente con Rossi che scaraventa una freccia da 3 punti valevole il 23-8, ma Cattolica non ci sta e trova 2 punti con Politi, che infila un gancio cielo in corsa, e 2 punti con Colico dalla media distanza. Politi è scatenata a metà quarto e appoggia a canestro il pallone del -7 sfruttando un bel contropiede. Nel finale di quarto La Statale controlla la partita e va a segno con Antonietti che raccoglie un rimbalzo e trova il canestro che vale il 26-16.

Vallè apre il terzo quarto con 2 punti dall’angolo e un canestro in penetrazione per Cattolica che trova il -6. La Statale risponde con Scala, abile prima ad usare il piede perno e appoggiare il pallone al ferro, poi sfruttare un contropiede ed infine raccogliere un rimbalzo offensivo e segnare. Colico fa ritrovare la via del canestro a Cattolica con un tiro dalla media distanza, ma Fiori firma subito un and-one per le ragazze stataline che trovano il 34-23. Dopo un time-out chiamato da coach Tranza a 3 minuti dalla fine del quarto, Fiori attacca bene il ferro e trova 2 punti con il terzo tempo. Le ragazze di coach Anzivino vanno a segno con Vallè, ma La Statale infila altri 2 punti sfruttando il pick and roll con Scala. Colico si dimostra glaciale dalla lunetta firmando un 2/2 per Cattolica che chiude il terzo quarto a -11, 27-38.

Scala raccoglie due rimbalzi e appoggia la palla a canestro trovando il 42-27 ad inizio ultimo quarto. Cattolica vuole rendere il passivo meno amaro e risponde con un runner da parte di Galli e con un canestro da sotto il ferro di Canauz. Nel finale di partita capitan Sotgiu si accende e trova 3 canestri consecutivi dalla media distanza: prima con un tiro da posizione defilata, poi con un palleggio arresto e tiro e infine con un catch and shoot che vale il +17 per le stataline. 

MIGLIORI IN CAMPO

Colico (Cattolica): tra tutte le sue compagne è l’ultima a mollare e quella che ci mette più “garra”, soprattutto nel secondo e nel terzo quarto. Da segnalare anche la prestazione della capitana Vallè, che chiude la partita con 12 punti ed è autrice di 2 triple ad inizio partita.

Scala (La Statale): mette in mostra tanta qualità, soprattutto in fase offensiva; dominante nel pitturato con i tanti rimbalzi conquistati e trasformati in canestri; 18 punti tutti di forza e grinta. Menzione anche per Fiori, anch’ella in doppia cifra con 12 punti.

VOCI DAL CAMPO

Aurora Vallè (Capitana Cattolica):Sicuramente dobbiamo migliorare sul fatto dei numeri, perché in alcune partite siamo in 5, in altre in 8 e non siamo quel numero consono che ci permette di aumentare l’intensità ed arrivare al quarantesimo minuto a tutta. Dobbiamo migliorare anche il fatto degli allenamenti, perché siamo una delle poche squadre che non si allena durante la settimana. Quest’anno abbiamo fatto un riciclo rispetto all’anno scorso che siamo arrivate in finale, perdendola con La Statale, perché molte ragazze si sono laureate e abbiamo preso ragazze nuove, per cui ci dobbiamo conoscere meglio. Noi puntiamo ad arrivare sempre in alto, in finale e speriamo di potercela fare, integrando tutte le ragazze nuove.

Emanuele Tranza (Coach La Statale):Abbiamo subito un po’ nel secondo e nel terzo quarto, però mi è piaciuto molto l’approccio di tutte perché tutte si sono dimostrate pronte. Quello che possiamo migliorare è sicuramente l’attenzione alle piccole cose, cioè quando, ad esempio, viene chiamato time-out per mettere a posto delle situazioni e le tre volte successive non facciamo quello che dobbiamo, ecco lì si deve migliorare. È tutta una questione di testa. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento difensivo e il fatto che le ragazze sono state tutte pronte, anche quelle che hanno avuto meno spazio le altre volte. Quello che voglio dal 2025 è sicuramente portare di nuovo a casa il titolo.

-