C.S. RINO FENAROLI
CATTOLICA F vs HUMANITAS F

Sul parquet Fenaroli, nell’ultima giornata di regular season dei Campionati Milanesi Universitari 2024/2025 di basket femminile, Cattolica, allenata da Roberto Anzivino, si gioca l’accesso ai playoff contro Humanitas, guidata da Chiara Pastena.
È Sanna ad aprire le danze per Humanitas con un preciso tiro da due, subito seguita da Keklioglou che converte un libero, portando le milanesi sul 3-0. Ma la risposta di Cattolica non si fa attendere: Marchi segna dalla media distanza e Vallè spara la prima tripla della serata, ribaltando subito l’inerzia. Il centro di Cattolica sfrutta al meglio il piede perno e realizza un elegante gancio di mano destra, firmando altri due punti. Humanitas replica con Manzoli, che accorcia sotto canestro per il 7-5. A 2 minuti e 30 dalla fine del primo quarto, coach Pastena ferma il gioco per riorganizzare le idee. Ma al rientro sul parquet, è ancora Cattolica a dettare il ritmo: Palazzolo, Capellini e Grisendi fanno 1 su 2 dalla lunetta, permettendo alle padrone di casa di chiudere il primo parziale avanti 10-7.
Nel secondo quarto, Brambilla Garini riporta in scia Cattolica con due liberi, ma Sanna risponde immediatamente con una penetrazione vincente. Padula trova il -1 con una bella incursione, ma Croce risponde con una tripla che fa esplodere il pubblico di casa: 15-11. Humanitas non molla e pareggia con due tiri dalla media firmati Padula e Pastena, costringendo coach Anzivino a chiedere il time-out. Alla ripresa, Marchi colpisce in contropiede, ma Carpano risponde con un classico palleggio-arresto-tiro dalla media. Marchi poi si inventa una giocata da highlight con una virata chiusa da un morbido semi-gancio mancino per il 19-17. Proprio sulla sirena, però, è ancora Manzoli a segnare, regalando a Humanitas il pareggio a fine primo tempo.
Il terzo quarto si apre con una fiammata di Urru: tripla e poi penetrazione vincente per il +5 (24-19). Carpano accorcia dalla media, ma Vallè risponde con un altro semi-gancio di pura tecnica. Poi è Angeretti a piazzare una bomba che fa esplodere il +8 (29-21), costringendo Pastena a fermare tutto. Ma Urru è inarrestabile: spara un’altra tripla dall’arco e porta Cattolica sul massimo vantaggio: +11. Humanitas prova a rientrare con Manzoli (2/2 ai liberi) e un and-one di Corte Portela. Ma Urru è infuocata: terza tripla personale e poi Angeretti buca la difesa per il 37-26. Brambilla Garini reagisce con una bella penetrazione e completa il gioco da tre punti, ma ancora una volta è Manzoli, sulla sirena, a ridare speranza a Humanitas con una tripla che vale il -11.
Nell’ultimo quarto Padula accorcia le distanze con due punti da sotto. La capitana di Humanitas viene seguita da una tripla di Sanna che riporta Humanitas a -6. Cattolica alza ancora i giri: Vallè e Croce mettono due triple pesantissime che ristabiliscono le distanze sul 46-34. Padula non si arrende e mette altri 4 punti con due tiri in sospensione, ma vengono immediatamente annullati da Grisendi (media distanza) e Urru (penetrazione chirurgica). Humanitas va ancora a segno con Veronesi e un libero di Manzoli, ma Cattolica gestisce con esperienza e porta a casa la vittoria sul 50-41.
Grazie a questa prestazione, le ragazze di coach Anzivino volano ai playoff dei CMU 2024/25!
MIGLIORI IN CAMPO
Urru (Cattolica): sale in cattedra nel terzo quarto, nel momento decisivo per dare lo strappo; segna 3 triple in meno di 8 minuti, assumendo il ruolo di cecchino; chiude con 21 punti.
Manzoli (Humanitas): la meno arrendevole tra le sue compagne; entrando dalla panchina prova più volte a dare la scossa necessaria, ma non ce la fa; chiude con 8 punti, come il suo numero di maglia.
VOCI DAL CAMPO
Roberto Anzivino (coach Cattolica): “Sicuramente l’inizio del campionato è stato molto difficile, per non dire tragico, soprattutto per trovare le ragazze giuste che dessero una continuità durante l’anno. Abbiamo trovato in questo inizio anno, quindi l’inizio del 2025, dopo le varie sessioni d’esame, una continuità con alcune ragazze e, unendole alle poche rimaste nel gruppo vecchio, siamo riusciti a raggiungere sicuramente un traguardo che era poi l’obiettivo stagionale. Ora ci godiamo i play off e quel che sarà, sarà.”
Chiara Pastena (coach Humanitas): “La valutazione per questa stagione è sicuramente positiva perché appena abbiamo fatto la squadra, abbiamo iniziato il campionato, quindi non abbiamo neanche avuto tempo di preparare bene le cose e onestamente sono veramente veramente felice per come sia andata. La cosa più importante per quest’anno era fare gruppo, era iniziare ad avere un po’ più di esperienza in modo tale da iniziare a costruire le cose per l’anno prossimo. Sicuramente quando abbiamo iniziato non avevamo l’ambizione di arrivare ai play off, ma ci abbiamo provato perché ovviamente ci si prova sempre, partita dopo partita, però il nostro obiettivo reale era quello di partire e iniziare a creare qualcosa in Humanitas, dato che era il primo anno, e creare delle basi solide per anche gli altri anni, quindi migliorare sempre di più. Detto questo, la valutazione è super super positiva, siamo riusciti nel nostro obiettivo e devo veramente ringraziare queste ragazze perché mi hanno dato tutto quello che avevano. Molte di loro non erano per niente esperte nella pallacanestro e quindi devo veramente dire grazie a loro. Grazie anche al capitano Marta Padula, senza la quale tutto questo non sarebbe successo, e grazie alle ragazze che secondo me sono migliorate tantissimo e hanno fatto un qualcosa di veramente bello. Per l’anno prossimo ci saremo anche noi e diremo la nostra.”
Articolo di Lorenzo Peretti
Fotografie di Simone Blo
CATTOLICA M vs UNISR M
CATTOLICA F vs UNISR F
CATTOLICA M vs IULM M
CATTOLICA M vs NABA M

Il parquet del Fenaroli vede come ospite la formazione di NABA che, per la terza settimana del girone di ritorno dei CMU, sfida i padroni di casa di Cattolica. Le due formazioni danno vita ad una partita molto intensa ed energica, dove le difese hanno prevalso sugli attacchi che sui quattro quarti di gioco riescono a generare circa 50 punti. Il match infatti, si conclude con la vittoria di Cattolica nell’ultimo minuto disponibile con il punteggio di 50-49.
I due minuti iniziali del primo periodo vedono le due squadre protagoniste cominciare ad imbastire i consueti giochi offensivi. Il tabellone però si smuove solo dopo che la difesa da parte di entrambe le formazioni diventa più aggressiva ed intensa: così Resuli per NABA e Combi per Cattolica guadagnano due tentativi a cronometro fermo (2-2). Il primo canestro arriva solo a metà periodo con un ottimo assist di Sarioglu che attira la difesa prima di servire l’assist a Resuli, a cui Cattolica risponde prontamente dal mezz’angolo con Terenzi. NABA è molto convinta a rimbalzo nella metà campo offensiva e conquista altri due punti con l’appoggio facile di Forlani e con Abellera che si scalda con un palleggio arresto e tiro (5-8). Cattolica invece palleggia troppo e l’abuso del fondamentale la penalizza di qualche palla persa. Abellera conquista fallo e due liberi attaccando l’area in modo convincente (6-10).
Terenzi trova una buona penetrazione con un floater che conclude in mezzo all’area a inizio secondo periodo e subito dopo una buona difesa da la grinta alla squadra in casa, che però perde un pallone e soccombe sotto la fisicità dei lunghi di NABA (8-12). La prima tripla della partita viene mandata a segno da Di Marco che trova la conclusione sul quarto di campo libero, dall’altra parte Karamehmet subisce fallo da tre. Cattolica però ritrova un break vincente con Caviezel approfitta dei metri concessigli e trova un buon piazzato dal gomito) e Guelfi che subito dopo regala la parità con un canestro dalla mezza distanza (14-14) inducendo il timeout di Coach Fulvi. Al rientro dal timeout Yang segna un buon canestro di prepotenza sotto il ferro ma Combi trova la tripla e poi il doppio contropiede per il vantaggio (19-16). Se Coach Fulvi esprime il suo disappunto per l’azione mal-organizzata, un buon giro palla consente a cattolica di trovare un buon canestro con Guelfi. Chiude il quarto l’ ottimo contropiede giocato in tre che regala a NABA il canestro del quarto per il punteggio di 22-18.
Sarioglu apre il secondo quarto con una finta di tiro che precede la penetrazione vincente (22-20). Combi attacca forte il ferro e trova il giusto angolo per l’appoggio al tabellone che mantiene il vantaggio, ma Resuli trova il canestro nonostante il fallo subito (24-22) e poi finalizza una buona recuperata. Il canestro di Lin riporta la parità con una buona conclusione: con questi segnali ed una difesa molto aggressiva NABA rimane lì con il punteggio. Abellera poi conquista due liberi che riportano il vantaggio, anche se breve (24-26). Combi nasconde la palla e trova l’appoggio perfetto da sotto il ferro. prima di trovare la tripla dalla linea della pallavolo per ridare fiducia ai suoi con il vantaggio sul 31-27. Nonostante le difese concentrate entrambe le formazioni prediligono conclusioni da vicino al ferro: sia Terenzi che Osti infatti trovano la via del canestro. Nel frattempo Abellera che riesce a sbloccarsi dalla lunga distanza con un minuto ancora da giocare (33-32). Osti, Yan e Mondo fanno un bel gioco di squadra che culmina col canestro di Yan, Abellera poi gestisce l’ultimo possesso che si chiude con la sua seconda bomba 33-37.
Karamehmet trova la tripla dalla punta per il massimo vantaggio di NABA (33-40). Abellera attacca lo spazio libero causato dalla caduta del suo difensore, che lamenta lo sfondamento, e vede la conclusione realizzarsi. Dall’altra parte il nervosismo e l’intensità difensiva regalano il libero aggiuntivo a Combi che non ne approfitta, il tabellone segna il punteggio di 35-44. Il contropiede rosso ricuce il distacco e poi nonostante i liberi e la rimessa aggiuntiva dati da un antisportivo, Cattolica rimane ferma sul punteggio prima di trovare un buono canestro col Caviezel (40-44). Due penetrazioni di Sarioglu e del Ghelfi si concludono indisturbate sfiorando solo la retina (42-48). Dopo il timeout Combi infila la bomba che riporta Cattolica sotto di un solo possesso, Forlani di NABA però guadagna due liberi. Caviezel segna due su due dalla lunetta e riporta Cattolica sotto un punto a un minuto dalla fine. Karamehmet segna uno di altri due liberi e mantiene il punteggio 47-49, ma il fallo subito da Ghelfi gli dà due liberi (1/2), poi arresto e tiro dal mezz’angolo (49-50). Resuli con una magia guadagna fallo su tiro ma non finalizza, e nonostante i 12 secondi rimanenti lo consentano, NABA non riesce ad andare al tiro e Cattolica vince 50-49.
MIGLIORI IN CAMPO
Combi (Cattolica): i suoi 18 punti sono il simbolo della grinta che ha sfoderato sia in attacco che in difesa, sempre in prima linea per i suoi senza mai perdere la speranza, fornisce un grande contributo per la vittoria.
Abellera (NABA): si prende le sue responsabilità e trascina i suoi con la sua personalità eccentrica. Menzione per Resuli e i suoi compagni di squadra per l’energia messa in campo fino all’ultimo possesso.
VOCI DAL CAMPO
Caviezel (Capitano Cattolica): “Siamo stati sotto gran parte della partita perché NABA è una squadra solida ma alla fine la nostra voglia di vincere è prevalsa. Un applauso a Ghelfi per aver segnato gli ultimi tre punti che sono stati determinanti.”
Coach Fulvi (NABA): “Siamo stati abbastanza bravi, è stata una partita punto a punto decisa dagli episodi finali ma sono contento perché anche se abbiamo perso ho visto dei passi avanti. Due mesi fa questa partita l’avremmo persa con più margine quindi sono contento.”
Articolo di Giulia Sotgiu
Fotografie di Marco Maffessanti