League: Regular Season Basket M

STATALE BIANCA vs LIUC M

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Al Crespi Sport Village va in scena la sfida tra La Statale Bianca e la LIUC, gli statalini arrivano al match con un record di 8 vittorie e 6 sconfitte, mentre i ragazzi di Castellanza con 5 vittorie e 7 sconfitte.

Partenza in salita per LIUC contro i milanesi de La Statale Bianca, che nei primi quattro minuti piazzano un parziale di 11-4 grazie a ripartenze efficaci e un buon giro palla organizzato per i canestri di Perna. LIUC fatica a contrastare questo ritmo e si affida a un attacco più veloce basato solo su azioni che prendono la difesa avversaria in contropiede con Cappelluti, Valentini e Poli che vanno a referto. Grazie alla velocità del gioco, i varesotti restano a contatto nel punteggio, ma La Statale Bianca non si fa sorprendere e Murer riesce a mantenere la squadra in vantaggio con una tripla. Alcune palle recuperate da Del Bono e Sorrentino permettono di chiudere il quarto sul 17-16.

Nel secondo quarto, LIUC accelera ulteriormente: un canestro e i liberi di Cappelluti portano il punteggio sul 17-21, seguiti da una tripla di Poli che costringe coach Facchetti a chiamare time-out sul 17-24. L’inerzia resta però dalla parte di LIUC, che allunga con un parziale di 10-0, prima che la tripla di Alghisi provi a scuotere La Statale. Il tentativo non basta, e un nuovo time-out si rende necessario a metà del secondo periodo, con LIUC che dopo aver innescato Franchini e De Carolis, porta il tabellone a segnare 22-32 . A quel punto, la Statale ritrova fluidità in attacco: un buon passaggio di Toscano manda Udegbunam in lunetta, poi Filiputti segna su azione corale, seguito dalle triple di Sorrentino e Murer che riportano il punteggio sul 36-42.

L’intensità si alza nel terzo quarto, con entrambe le squadre a segno da tre punti rispettivamente con Saffioti per gli statalini e Bigonzi per gli ospiti (41-47). A questo punto del match però Saffioti fa accendere i riflettori per uno spettacolo inatteso: in questo quarto infatti regala ai suoi ben 20 punti tra bombe sull’arco dei tre punti con percentuali altissime e penetrazioni efficaci. Alghisi e Perna aiutano mentre LIUC si ritrova in difficoltà all’entusiasmo dei ragazzi in canotta bianca e trova solo 8 punti con De Carolis, Bigonzi e Valentini (62-51).

Nel quarto periodo, Saffioti continua ad avere successo da ogni distanza e innesca anche Murer, che risponde con due bombe portando La Statale Bianca a un vantaggio di 19 punti (70-51). Gli ultimi minuti sono pura amministrazione: la squadra di coach Facchetti controlla il ritmo e concede poco e niente agli avversari che chiudono i quarto con soli 5 punti. La partita si chiude quindi con un netto 82-56.

MIGLIORI IN CAMPO

Saffioti (La Statale Bianca): nella prima metà del match non si fa trovare sul pezzo ma dall’intervallo fa vedere a tutti che può essere un vero cecchino quando vuole. Con 20 punti nel terzo periodo e 34 punti totali, è la star della partita.

Cappelluti (LIUC): tanta grinta e velocità creano ottime occasioni per i suoi; abile nelle conclusioni da ogni distanza è uno degli ultimi a perdere la speranza. Menzione per Valentini e Poli che seguono il numero 10 quando chiamati a dare il loro contributo.

VOCI DAL CAMPO

Coach Facchetti (La Statale Bianca): “Bella partita. Ci stiamo lavorando da tanto sul passarsi la palla e sul difendere ed oggi l’abbiamo fatto, tranne in rari casi. Sono molto contento, speriamo di andare avanti così.”

Coach Ferri (LIUC) : “La squadra a inizio stagione era molto forte e lo dimostra il risultato contro La Statale Bianca nella gara di andata. Però purtroppo funziona che chi ha voglia viene a giocare: siamo come una candela che si spegne da sola. Siamo stati anche avanti di 14 punti oggi però non allenandoci non siamo stati in grado di mantenere il vantaggio ed arrivare bene a fine partita.”

Articolo di Giulia Sotgiu
Fotografie di CUS Milano

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UNISR M vs NABA M

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Nel girone di ritorno dei CMU del basket maschile è la volta di San Raffaele-NABA, che lunedì 17 inaugura la diciassettesima settimana di gare. L’andamento del match segue quello dell’andata con i campioni in carica guidati da Coach Lombardi nella vittoria con breve distacco (57-60). Il Crespi Sport Center vive una partita simile con tanta San Raffaele nei primi due quarti e una NABA decisa nel terzo periodo, che però non riesce a trovare la vittoria e deve arrendersi col punteggio di 56-50.

È San Raffaele a conquistare la palla a due: nella prima azione offensiva un tiro di Noè si infrange sul ferro, concedendo la possibilità a Calcinardi di andare subito a referto correggendo l’errore; Adamo rinnova la fiducia nel lungo in canotta nera e gli serve l’assist. Nella metà campo difensiva NABA subisce i falli dell’UniSr e dopo un po’ di nervosismo arriva il primo canestro firmato Talasik fuori ritmo dalla media (5-2). Calcinardi guadagna il fallo ed i due conseguenti tentativi a cronometro fermo, ed oltre ai numerosi falli fischiati, le palle perse e le infrazioni di passi contribuiscono a scandire fin qui il ritmo lento e frammentato del match (6-3 a metà quarto). San Raffaele continua a spingere sull’acceleratore: Adamo punta tutto sul ball-handling e riesce ad evitare i difensori in area concludendo comodamente in appoggio (8-5), e poi a trasformare l’errore di Colaps in conclusione vincente. Yang per NABA trova un buon canestro in arresto alzando la parabola (10-9), mentre il secondo errore di Colaps genera un’occasione di andare a refero per Noe nonostante il canestro di Lin mantenga l’equilibrio (14-11). Noe fa la voce grossa sotto canestro conquistando quattro bei punti, ma Lin guadagna due liberi che mantengono il punteggio a contatto (18-13). Abellera chiude il quarto con la tripla da lontanissimo (20-16).

Lin è il primo a trovare la conclusione dalla media nel secondo quarto, ma Grillea scalda la retina dalla punta dai 6.75 (23-18). Stelitano conclude con successo il contropiede, ed il grave errore che lo ha provocato causa il timeout di Coach Fulvi (25-18 a sei minuti dalla fine). Colaps trova il canestro concludendo un secondo contropiede prima di due minuti di “avanti-indietro” da parte delle due squadre dopo numerosi errori. San Raffaele è la prima a riprendersi dal calo di concentrazione con il contropiede di Grillea e fallo e vale di Adamo (32-18) a quattro minuti dalla fine. NABA al contrario sembra essersi arenata nelle sue difficoltà e le risulta complicato anche solo superare la metà campo (34-18). Nonostante l’alta densità di persone in area, Calcinardi trova il canestro a fine azione ma è Karamehmet a stabilire il punteggio prima dell’intervallo (36-22).

NABA riparte con energia dopo la pausa: Karamehmet risveglia il ferro dalla pausa portando il -11 di svantaggio per gli ospiti con un buon canestro dalla lunga distanza e Yang trova una conclusione pazzesca con un floater lungo il lato corto. Per San Raffaele però Adamo trova un canestro di difficoltà esigua sotto il ferro tra le fisicità dei lunghi, e replica l’azione successiva con un bel contropiede (40-27). Nel mentre Abellera trascina Noè fin sotto il ferro e attacca di fisico conquistando l’and-one e la sola decina di svantaggio (40-30). La zona 2-3 schierata dagli ospiti rallenta il gioco dei padroni di casa che concedono il canestro per la sola cifra di svantaggio a Forlani (40-32). Talasik ruba palla su un passaggio scontato degli attaccanti e vola in contropiede appoggiando in sottomano il canestro del -6 (40-34) a circa quattro minuti dalla fine. A questo punto del periodo complici i soli 4 punti mandati a segno, San Raffaele non riesce a trovare una quadra neanche in difesa e vede gli avversari alle calcagna sul -5. Le ultime azioni per fortuna gli danno un po’ di pace con la conclusione di Noe in reverse e Farina (45-37).

Sono solo 8 i punti a separare le due squadre all’inizio dell’ultimo periodo, e NABA è determinata ad approfittare dell’entusiasmo con Forlani che dopo la finta, appoggia al tabellone riducendo ulteriormente il distacco. La difesa degli ospiti però si schiera disattenta concedendo la penetrazione a Grillea (47-39). Mariotti intanto regala l’assist a Colaps che appoggia in reverse da fermo il +10: San Raffaele disinnesca l’attacco contro la zona e continua ad accelerare senza farla schierare. NABA allo stesso tempo perde le sue certezze ed il divario aumenta poco alla volta; Karamehmet tenta di mantenerlo ancora sotto le due cifre, e Lin lo supporta conquistando due liberi (54-46). A un minuto dalla fine Abellera riesce a trovare il canestro ma dopo l’ultima azione di San Raffaele conclusa col canestro di Teodori, i 18 secondi rimanenti non sono abbastanza e la partita finisce 56-50 per i campioni in carica.

Adamo (San Raffaele): attento a gestire il gioco e le spaziature dei compagni, il ball-handling ed il suo atletismo gli consentono di attaccare il ferro anche se questo significa schivare tre difensori e varie stoppate. Menzione anche per Colaps che trova i momenti giusti in cui regnare nel pitturato.

Abellera (NABA): leader assoluto dei suoi, non ha mai paura di trascinare NABA verso la rimonta. Consapevole dei momenti della partita, non si ferma gli errori al tiro da tre ma recupera fiducia attaccando il ferro con intensità e fisicità.

VOCI DAL CAMPO

 Coach Lombardi (San Raffaele): “Grande partita contro i ragazzi di NABA che conosciamo bene. La partita è stata una partita a basso punteggio perché è stata molto fisica; l’importante però è che i ragazzi abbiano giocato tutti. Si vede che non riusciamo ad allenarci tanto ma nonostante questo quello che riusciamo a fare è portare massima intensità, che è essenziale per vincere partite come questa.”

 Coach Fulvi (NABA): “Abbiamo giocato abbastanza bene, eravamo in 8 quindi la prestazione è stata meglio del previsto. Ci siamo divertiti nonostante fossimo in pochi, ma comunque l’importante è essere pochi ma buoni.”

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