Stagione: 2024/25

CUS POLI M vs STATALE VERDE

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Nella nona settimana di CMU, la leader CUS Politecnico sfida La Statale Verde tra le mura amiche del Crespi Sport Village. La squadra allenata da Coach Valenti sorprende i padroni di casa in un match dove l’intensità dei ragazzi in canotta verde è evidente sin dal primo istante, costringendo i ragazzi di Coach Bucci a contrastare fin da subito il ritmo degli avversari.

Il primo canestro arriva da Bacchiega che corregge un errore al tiro con energia e dà la carica per il contropiede guadagnato da Girotti. Bandera per CUS Politecnico entra a referto con una bomba che colma il primo breve divario (3-4). La grinta difensiva de La Statale Verde conquista qualche palla recuperata e l’occasione di spingere sull’acceleratore, ma CUS Politecnico approfitta dei rimbalzi concessi in attacco per annullare gli errori al tiro con Cantafio sotto il tabellone (7-10). Diarra Pernia prende le redini dei suoi e li guida nel quarto con 6 punti consecutivi ottenuti da penetrazioni che colpiscono le defezioni della difesa schierata da Coach Bucci. CUS Politecnico fa affidamento sull’ottimo gioco di squadra offensivo che crea il tiro dai 6.75 di Mazzoncini, mentre la difesa concede troppo agli Statalini che con Rosa trovano non solo il canestro sulla sirena ma anche il sorpasso (14-15). 

Pomana apre il secondo quarto con la tripla, ma CUS Politecnico forte del giro palla dinamico trova la bomba di Mazzoncini ed il ferro con Valsecchi F. (19-18). La Statale Verde vede Diarra Pernia segnare da tre con esultanza annessa e Palestra che fornisce l’assist a Valenti. CUS Politecnico continua a subire l’attenzione dei verdi in difesa, ma dopo qualche azione riesce ad innescare il canestro di Palombi (25-25). Bacchiega va forte al ferro e corregge le basse percentuali di Diarra Pernia ai liberi. CUS Politecnico accusa le palle perse e Girotti vola in contropiede per il canestro col fallo (30-27). La situazione della formazione ospitante è anche aggravata dai numerosi falli fischiati dalla direttrice di gara che mandano Bacchiega e Rosa a tirare i liberi. Palombi tenta di ridurre il distacco segnando dalla punta sulla rimessa da fondo, ma l’ultima parola è di Rosa che trova la retina nonostante le spaziature sbagliate. (31-37) 

Rosa apre il quarto nello stesso modo in cui ha chiuso il primo tempo, CUS Politecnico ritrova Bandera con l’assist a Malatesta per il contropiede, che viene replicato subito dopo (37-40). Girotti si prende la tripla ma Mazzoncini e Paparella riducono il vantaggio. Punteggio molto basso per il match a questo punto che vede i padroni di casa mettere in campo tutta l’intensità che li contraddistingue in fase difensiva per sopperire allo svantaggio. Milanese trova il canestro dal mezzangolo ma Rosa replica con il floater vicino al ferro. Per la chiusura del terzo periodo di gioco Valsecchi F. Trova l’assist preciso per il canestro di Diabundo che porta la parità (48-48).

Valsecchi F. ruba palla sulla rimessa ma CUS Politecnico non approfitta del regalo e va in black-out davanti al floater ed al coast-to-coast di Bacchiega, le penetrazioni di Viarra Pernia, i canestri complicati di Palestra e Fatai che chiudono la partita col punteggio di 50-65.

MIGLIORI IN CAMPO

Mazzoncini (CUS Politecnico): nonostante le costanti difficoltà tenta di riportare la speranza con i suoi canestri 

Bacchiega (La Statale Verde): con i suoi 12 punti e 17 rimbalzi è il simbolo dell’energia messa in campo da tutta la squadra. Lotta su tutti i palloni vaganti, lotta a rimbalzo in attacco, in difesa ed in attacco in post-basso. Menzione anche per Diarra Pernia, Rosa e Girotti che in doppia cifra si sono resi protagonisti in fase offensiva e difensiva ed hanno tirato fuori il meglio dai loro compagni. 

VOCI DAL CAMPO

Coach Bucci (CUS Politecnico): “Bravi loro che se lo sono meritato. Noi siamo andati in difficoltà da subito, poi abbiamo provato a recuperare nel terzo quarto arrivando pari, però dopo siamo crollati totalmente nel quarto. Il risultato quindi è giusto e faccio i complimenti alla Verde.” 

Coach Valenti (La Statale Verde): “Grande vittoria oggi, sono molto contento dei miei ragazzi, del lavoro che stiamo facendo e dei risultati che stiano ottenendo. Abbiamo giocato una partita incredibile e siamo anche stati fortunati ma d’altronde il basket è anche questo. Adesso testa bassa e si continua a lavorare per la prossima partita.”

Articolo di Giulia Sotgiu
Fotografie di CUS Milano e Simone Blo

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STATALE BIANCA vs HUMANITAS M

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Per la settima giornata del Campionato Milanese Universitario di basket maschile, al Crespi Sport Village scendono in campo La Statale Bianca e Humanitas. Entrambe le squadre cercano il riscatto, essendo reduci dalle sconfitte rispettivamente contro Cattolica e Liuc. Humanitas deve ancora centrare la prima vittoria stagionale mentre La Statale Bianca vuole iniziare il 2025 con il piede giusto diminuendo il distacco dalle prime della classe. 

Alla palla a due le squadre si schierano in campo con Valenti, Filiputti, Sorrentino, Alghisi e Perna per la Statale e con Barone, Barak, Manca, Stringara, Leone per Humanitas. Il primo canestro della partita è della Statale Bianca con la penetrazione al ferro di Valenti.  La risposta di Humanitas arriva con la tripla di Manca, che porta la sua squadra in vantaggio per la prima e unica volta nel match. Il primo quarto prosegue in modo caotico, caratterizzato da basse percentuali al tiro e pochi canestri da entrambe le parti, probabilmente a causa della ruggine accumulata durante la pausa delle vacanze invernali. È Perna il protagonista della prima frazione con 6 punti e la sua presenza sotto i tabelloni combattendo a rimbalzo. La Statale Bianca firma il primo parziale della gara, 8-0 punendo la scelta difensiva di Humanitas che si era schierata con una difesa a zona. Il primo quarto termina con il buzzer beater da tre punti di Soprano che fissa il punteggio sul 14 a 8. La Statale Bianca inizia forte il secondo quarto grazie alle triple di Borsoi, Sorrentino e all’appoggio di Murer che allungano sul + 12. Humanitas prova rimanere in partita con i canestri di Barone e Barak Daniel. E’ sempre Barak che nell’ultima azione del quarto trova il canestro in penetrazione fissando il punteggio sul 35-22. 

Il terzo quarto si rivela decisivo, con la Statale Bianca che aumenta il proprio vantaggio sfruttando il maggiore tasso tecnico e le rotazioni più lunghe. È Humanitas a trovare i primi punti del quarto con i soliti Barone e Barak Daniel, coach Facchetti non contento dell’approccio della sua squadra chiama time-out. Al rientro dal minuto, Sorrentino realizza due canestri in sottomano in contropiede e serve un ottimo assist per la tripla dall’angolo di Valenti, portando il punteggio sul 44-28. Il terzo quarto si conclude una tripla a testa di Borsoi e di Barak. La Statale Bianca conclude il quarto con 19 punti di vantaggio sul 59-40.  L’ultimo quarto segue l’andamento del terzo con la Statale che non dà possibilità alla formazione dell’Humanitas di ritornare in partita. Il primo canestro del quarto è di Rasnesi che sfrutta l’assist di Salerno. Humanitas appoggiandosi sempre a Barak prova l’ultimo tentativo di rimonta con un parziale di 4-0 ma la risposta della Statale non si fa attendere, è proprio il capitano della Statale Bianca a segnare una tripla per riallungare il punteggio sul + 20. Humanitas non ha più le energie per rimontare e le due triple consecutive di Liotta e i canestri di Salerno e Sieben portano il punteggio finale sul 81-51. Vittoria convincente della Statale Bianca che difende il fattore campo e accorcia in classifica.

MIGLIORI IN CAMPO

Feffer Barak Daniel (Humanitas): autore di 25 punti è il top scorer della squadra, è il faro offensivo della squadra ed è sempre pericoloso, tieni in piedi l’attacco da solo. 

Matteo Borsoi (La Statale Bianca): è una presenza costante sia in attacco che in difesa, è il top scorer della squadra con 16 punti. Menzione anche per Stefano Liotta, 13 punti con 3 triple, che sul finale della partita con i suoi punti spegne le ultime speranze degli avversari

VOCI DAL CAMPO

Barone (giocatore Humanitas): “abbiamo giocato una partita molto difficile sia dal punto di vista tasso tecnico degli avversari sia dal punto di vista fisico essendo dimezzati dalle assenze, nonostante questo ci siamo presentati con la voglia di giocarci le nostre carte. Essendo una squadra nuova dobbiamo sicuramente migliorare l’intesa imparando a giocare insieme”

Simone Facchetti (Allenatore Statale Bianca): “era una partita da vincere, sono contento per la vittoria.  Siamo riusciti a far giocare tutti i componenti della squadra sia chi solitamente ha meno minuti sia chi non è sempre presente agli allenamenti. Nonostante qualche difficoltà inziale nel fare canestro abbiamo vinto grazie alla nostra difesa, alla pressione a tutto campo e alla zon press, da migliorare, che ha messo in difficoltà gli avversari”.

Articolo di Andrea Girotti
Fotografie di CUS Milano