Stagione: 2024/25
CUS POLI M vs NABA M
Per la ottava giornata del Campionato Milanese Universitario di basket maschile al Crespi Sport Village scendono in campo il CUS Politecnico, prima a pari merito con Unisr, e Naba, ottava in classifica ma a soli 2 punti dal quarto posto. Entrambe le squadre cercano il riscatto essendo reduci dalle sconfitte conto le due formazioni de La Statale. CUS Politecnico deve tornare a vincere per rimanere attaccata alla prima posizione mentre la NABA è motivata dal raggiungere la parte alta della classifica. Alla palla a due le squadre si schierano in campo con Malatesta, Bandera, Guagini, Mazzoncini e Cantafio per il CUS Politecnico e con Abellera, Mondo, Karamehmet, Forlani, Capriccioni per Naba. La formazione del Cus Politecnico parte forte in entrambe le metà campo e mette subito a segno il primo parziale della partita. Il 7 a 0 porta la firma di Malatesta e di Bandera che subito dimostrano il loro valore tecnico e la loro leadership. La Naba non si scoraggia e accorcia lo svantaggio sul -1 con i canestri di Forlani e Mondo e Dre. Il CUS Politecnico allunga ancora il punteggio grazie alle triple di Guagini e di Cantafio ma grazie alla tripla di Abellera e ai canestri dei subentrante Yang e Sarioglu il primo quarto termina sul punteggio di 19-18. Il secondo quarto si apre con la tripla di Mondo che porta al primo vantaggio della partita per Naba ma il Cus Politecnico risponde immediatamente e mette a segno un altro parziale con Bandera, Guagini, Malatesta e Mazzoncini protagonisti. Abellera si carica la squadra sulle spalle per non far scappare gli avversari con 8 punti segnati nel solo secondo quarto ma è sempre il poli a chiudere in vantaggio sul 38 a 31.
Il terzo quarto inizia con i quattro punti seganti da Malatesta, con due liberi e un palleggio arresto e tiro dalla medio a segno. La risposta è di Mondo che sfrutta il mismatch e punisce il lungo avversario con una tripla. Sono sempre Bandera, con arresto e tiro dall’angolo, e Malatesta con altri due tiri liberi a riportare il CUS Politecnico sul +10. NABA reagisce ancora è con un 6 a o di parziale si riporta sul 45-40 costringendo gli avversari al time-out. Il CUS Poli sfrutta la situazione di bonus degli avversari andando in lunetta con Malatesta e Mazzoncini che grazie a un tre su quattro riallungano il punteggio. È il turno di NABA a chiamare un time-out dopo l’azione più spettacolare della partita, forse della stagione, con Mazzoncini che recupera palla e in contropiede solitario vola sopra il ferro e schiaccia prepotentemente. NABA rientra bene dal time-out e mette a segno due canestri da sotto con Forlani e Abellera fissando il punteggio a fine terzo quarto sul 51-43.
L’ultimo quarto segue l’andamento della partita con il CUS Politecnico che non dà possibilità alla formazione di NABA di recuperare la partita. Il primo canestro del quarto è una tripla di Abellera ma che viene subito annullata dalla tripla di Guagini nell’altra metà campo. È un quarto a basso punteggio con le squadre che sembrano a corto di energia dopo i tre quarti molto intensi. Gli unici a trovare la via del canestro sono Malatesta in contropiede e dalla lunetta e Forlani sfruttando il vantaggio fisico in post basso. La partita si spegne con l’ 1 su 2 in lunetta di Yang che fissa il punteggio sul 62-50. Il CUS Politecnico riesce a tornare alla vittoria con una partita solita nonostante i numerosi tentavi di rimonta della formazione avversaria.
MIGLIORI IN CAMPO
Malatesta (CUS Politecnico): è una presenza costante sia in attacco che in difesa, è il cervello della squadra e mette a segno 17 punti.
Abellera (NABA): autore di 18 punti è il top scorer della squadra, è il faro offensivo della squadra ed è sempre pericoloso, tieni in piedi l’attacco da solo.
VOCI DAL CAMPO
Fulvi (allenatore Naba): “Era una partita difficile contro una delle migliori formazione del campionato, dobbiamo sicuramente migliorare l’approccio alla partita, è un periodo complicato per la nostra squadra dovuto dai troppi infortuni che rende difficile anche allenarsi come si dovrebbe”.
Malatesta (Giocatore Cus Politecnico): “Era una partita da vincere, sono contento per il ritorno alla vittoria dopo la sconfitta di settimana scorsa, loro sono un buona squadra difficile da battere ma siamo stati bravi a mantenere sempre il controllo della partita fino alla fine della partita continuando a giocare nonostante i numerosi tentavi degli avversari di recuperare la partita”.
Articolo di Andrea Girotti
Fotografie di CUS Milano
CUS POLI M vs STATALE VERDE
Nella nona settimana di CMU, la leader CUS Politecnico sfida La Statale Verde tra le mura amiche del Crespi Sport Village. La squadra allenata da Coach Valenti sorprende i padroni di casa in un match dove l’intensità dei ragazzi in canotta verde è evidente sin dal primo istante, costringendo i ragazzi di Coach Bucci a contrastare fin da subito il ritmo degli avversari.
Il primo canestro arriva da Bacchiega che corregge un errore al tiro con energia e dà la carica per il contropiede guadagnato da Girotti. Bandera per CUS Politecnico entra a referto con una bomba che colma il primo breve divario (3-4). La grinta difensiva de La Statale Verde conquista qualche palla recuperata e l’occasione di spingere sull’acceleratore, ma CUS Politecnico approfitta dei rimbalzi concessi in attacco per annullare gli errori al tiro con Cantafio sotto il tabellone (7-10). Diarra Pernia prende le redini dei suoi e li guida nel quarto con 6 punti consecutivi ottenuti da penetrazioni che colpiscono le defezioni della difesa schierata da Coach Bucci. CUS Politecnico fa affidamento sull’ottimo gioco di squadra offensivo che crea il tiro dai 6.75 di Mazzoncini, mentre la difesa concede troppo agli Statalini che con Rosa trovano non solo il canestro sulla sirena ma anche il sorpasso (14-15).
Pomana apre il secondo quarto con la tripla, ma CUS Politecnico forte del giro palla dinamico trova la bomba di Mazzoncini ed il ferro con Valsecchi F. (19-18). La Statale Verde vede Diarra Pernia segnare da tre con esultanza annessa e Palestra che fornisce l’assist a Valenti. CUS Politecnico continua a subire l’attenzione dei verdi in difesa, ma dopo qualche azione riesce ad innescare il canestro di Palombi (25-25). Bacchiega va forte al ferro e corregge le basse percentuali di Diarra Pernia ai liberi. CUS Politecnico accusa le palle perse e Girotti vola in contropiede per il canestro col fallo (30-27). La situazione della formazione ospitante è anche aggravata dai numerosi falli fischiati dalla direttrice di gara che mandano Bacchiega e Rosa a tirare i liberi. Palombi tenta di ridurre il distacco segnando dalla punta sulla rimessa da fondo, ma l’ultima parola è di Rosa che trova la retina nonostante le spaziature sbagliate. (31-37)
Rosa apre il quarto nello stesso modo in cui ha chiuso il primo tempo, CUS Politecnico ritrova Bandera con l’assist a Malatesta per il contropiede, che viene replicato subito dopo (37-40). Girotti si prende la tripla ma Mazzoncini e Paparella riducono il vantaggio. Punteggio molto basso per il match a questo punto che vede i padroni di casa mettere in campo tutta l’intensità che li contraddistingue in fase difensiva per sopperire allo svantaggio. Milanese trova il canestro dal mezzangolo ma Rosa replica con il floater vicino al ferro. Per la chiusura del terzo periodo di gioco Valsecchi F. Trova l’assist preciso per il canestro di Diabundo che porta la parità (48-48).
Valsecchi F. ruba palla sulla rimessa ma CUS Politecnico non approfitta del regalo e va in black-out davanti al floater ed al coast-to-coast di Bacchiega, le penetrazioni di Viarra Pernia, i canestri complicati di Palestra e Fatai che chiudono la partita col punteggio di 50-65.
MIGLIORI IN CAMPO
Mazzoncini (CUS Politecnico): nonostante le costanti difficoltà tenta di riportare la speranza con i suoi canestri
Bacchiega (La Statale Verde): con i suoi 12 punti e 17 rimbalzi è il simbolo dell’energia messa in campo da tutta la squadra. Lotta su tutti i palloni vaganti, lotta a rimbalzo in attacco, in difesa ed in attacco in post-basso. Menzione anche per Diarra Pernia, Rosa e Girotti che in doppia cifra si sono resi protagonisti in fase offensiva e difensiva ed hanno tirato fuori il meglio dai loro compagni.
VOCI DAL CAMPO
Coach Bucci (CUS Politecnico): “Bravi loro che se lo sono meritato. Noi siamo andati in difficoltà da subito, poi abbiamo provato a recuperare nel terzo quarto arrivando pari, però dopo siamo crollati totalmente nel quarto. Il risultato quindi è giusto e faccio i complimenti alla Verde.”
Coach Valenti (La Statale Verde): “Grande vittoria oggi, sono molto contento dei miei ragazzi, del lavoro che stiamo facendo e dei risultati che stiano ottenendo. Abbiamo giocato una partita incredibile e siamo anche stati fortunati ma d’altronde il basket è anche questo. Adesso testa bassa e si continua a lavorare per la prossima partita.”
Articolo di Giulia Sotgiu
Fotografie di CUS Milano e Simone Blo
STATALE BIANCA vs HUMANITAS M
Per la settima giornata del Campionato Milanese Universitario di basket maschile, al Crespi Sport Village scendono in campo La Statale Bianca e Humanitas. Entrambe le squadre cercano il riscatto, essendo reduci dalle sconfitte rispettivamente contro Cattolica e Liuc. Humanitas deve ancora centrare la prima vittoria stagionale mentre La Statale Bianca vuole iniziare il 2025 con il piede giusto diminuendo il distacco dalle prime della classe.
Alla palla a due le squadre si schierano in campo con Valenti, Filiputti, Sorrentino, Alghisi e Perna per la Statale e con Barone, Barak, Manca, Stringara, Leone per Humanitas. Il primo canestro della partita è della Statale Bianca con la penetrazione al ferro di Valenti. La risposta di Humanitas arriva con la tripla di Manca, che porta la sua squadra in vantaggio per la prima e unica volta nel match. Il primo quarto prosegue in modo caotico, caratterizzato da basse percentuali al tiro e pochi canestri da entrambe le parti, probabilmente a causa della ruggine accumulata durante la pausa delle vacanze invernali. È Perna il protagonista della prima frazione con 6 punti e la sua presenza sotto i tabelloni combattendo a rimbalzo. La Statale Bianca firma il primo parziale della gara, 8-0 punendo la scelta difensiva di Humanitas che si era schierata con una difesa a zona. Il primo quarto termina con il buzzer beater da tre punti di Soprano che fissa il punteggio sul 14 a 8. La Statale Bianca inizia forte il secondo quarto grazie alle triple di Borsoi, Sorrentino e all’appoggio di Murer che allungano sul + 12. Humanitas prova rimanere in partita con i canestri di Barone e Barak Daniel. E’ sempre Barak che nell’ultima azione del quarto trova il canestro in penetrazione fissando il punteggio sul 35-22.
Il terzo quarto si rivela decisivo, con la Statale Bianca che aumenta il proprio vantaggio sfruttando il maggiore tasso tecnico e le rotazioni più lunghe. È Humanitas a trovare i primi punti del quarto con i soliti Barone e Barak Daniel, coach Facchetti non contento dell’approccio della sua squadra chiama time-out. Al rientro dal minuto, Sorrentino realizza due canestri in sottomano in contropiede e serve un ottimo assist per la tripla dall’angolo di Valenti, portando il punteggio sul 44-28. Il terzo quarto si conclude una tripla a testa di Borsoi e di Barak. La Statale Bianca conclude il quarto con 19 punti di vantaggio sul 59-40. L’ultimo quarto segue l’andamento del terzo con la Statale che non dà possibilità alla formazione dell’Humanitas di ritornare in partita. Il primo canestro del quarto è di Rasnesi che sfrutta l’assist di Salerno. Humanitas appoggiandosi sempre a Barak prova l’ultimo tentativo di rimonta con un parziale di 4-0 ma la risposta della Statale non si fa attendere, è proprio il capitano della Statale Bianca a segnare una tripla per riallungare il punteggio sul + 20. Humanitas non ha più le energie per rimontare e le due triple consecutive di Liotta e i canestri di Salerno e Sieben portano il punteggio finale sul 81-51. Vittoria convincente della Statale Bianca che difende il fattore campo e accorcia in classifica.
MIGLIORI IN CAMPO
Feffer Barak Daniel (Humanitas): autore di 25 punti è il top scorer della squadra, è il faro offensivo della squadra ed è sempre pericoloso, tieni in piedi l’attacco da solo.
Matteo Borsoi (La Statale Bianca): è una presenza costante sia in attacco che in difesa, è il top scorer della squadra con 16 punti. Menzione anche per Stefano Liotta, 13 punti con 3 triple, che sul finale della partita con i suoi punti spegne le ultime speranze degli avversari
VOCI DAL CAMPO
Barone (giocatore Humanitas): “abbiamo giocato una partita molto difficile sia dal punto di vista tasso tecnico degli avversari sia dal punto di vista fisico essendo dimezzati dalle assenze, nonostante questo ci siamo presentati con la voglia di giocarci le nostre carte. Essendo una squadra nuova dobbiamo sicuramente migliorare l’intesa imparando a giocare insieme”
Simone Facchetti (Allenatore Statale Bianca): “era una partita da vincere, sono contento per la vittoria. Siamo riusciti a far giocare tutti i componenti della squadra sia chi solitamente ha meno minuti sia chi non è sempre presente agli allenamenti. Nonostante qualche difficoltà inziale nel fare canestro abbiamo vinto grazie alla nostra difesa, alla pressione a tutto campo e alla zon press, da migliorare, che ha messo in difficoltà gli avversari”.
Articolo di Andrea Girotti
Fotografie di CUS Milano
BICOCCA M vs STATALE VERDE
La sfida tra Bicocca e La Statale Verde porta in campo intensità e fisicità; nonostante un avvio equilibrato, Bicocca si impone con prontezza grazie alla difesa solida che scoraggia i ragazzi di Coach Valenti gravati da numerosi falli. I padroni di casa conquistano la vittoria preziosa che vale il quarto posto in classifica al termine del girone di andata.
Sanna guadagna la palla a due per la sua Statale Verde che, però, non capitalizza il possesso. Le prime azioni sia della squadra ospite sia della squadra ospitante non sbloccano al referto prima di una tripla di Bonfanti a due minuti dall’inizio. Rosa recupera un pallone servendo l’assist a Bacchiega che segna col fallo, mentre Pomana corregge l’errore dalla lunetta (3-4). Un buon giro palla consente il canestro di Surfaro a rimbalzo indisturbato, Bacchiega guadagna un altro fallo e Bonfanti conclude di nuovo al ferro (7-7). Ottima intensità da parte delle due formazioni che se la vedono con un metro arbitrale piuttosto lasco e permissivo, nonostante il quale Perego riesce a trovare la retina. Bacchiega subito dopo gioca contro la difesa usando il fisico per l’appoggio al tabellone e Scirica va subito a referto in arresto e tiro (9-11). Basse percentuali ai liberi per entrambe le squadre con tantissimi errori ed un punteggio di conseguenza ridotto (15-13).
Bonfanti apre il secondo quarto come il primo segnando dalla lunga distanza, e dopo guadagna fallo dai 6.75 alzando le percentuali con un 3/3 dalla lunetta. Bicocca inizia ad accumulare falli subiti e afferma il +10 con La Statale Verde che subisce un po’ la sua fisicità nell’area. Surfaro tenta l’alley-oop per la schiacciata di Bonfanti ma fa canestro; Bicocca si fomenta sul +16 e continua a fare un po’ di show concludendo a canestro anche con canestri di modesta difficoltà tecnica (33-15). La Statale Verde lotta con Bacchiega che fa a sportellate nel pitturato, i rimbalzi difensivi lasciano a desiderare e regalano punti ai padroni di casa con Valandro e Napolitano. Coach Valenti decide di schierare una zona 2-3 per tentare di contrastare gli avversari e per questo riesce a guadagnare qualche canestro in contropiede lanciato da Girotti. Le ultime azioni de La Statale Verde si concludono con l’amarezza dei troppi falli commessi e Surfaro che ne approfitta volando in penetrazione fermando il punteggio sul 46-27.
Un fallo tecnico aggrava la situazione de La Statale Verde che tenta continuamente di risollevarsi nonostante il distacco ammonti ormai a circa 20 punti. Sarubbi si immola per la causa e infila una tripla ma i contropiedi di Surfaro sono incontrastabili e mantengono l’ampio distacco conquistato. Bonfanti accelera il ritmo mentre La Statale Verde non riesce ad uscire dal baratro ed a fine quarto è comunque sotto 21 nonostante la tripla di De Santis (64-43).
Bicocca non rallenta anzi, in difesa mette i bastoni tra le ruote agli ospiti mentre in attacco Brisigotti segna da tre e festeggia con Bonfanti, Perego prende rimbalzo con energia e ritrova la retina prima del canestro di Ivetic per La Statale Verde (69-45). Strozzi trova il canestro dalla lunga distanza e anche Rosa riesce nel suo intento. Santoro serve l’assist per Napolitano prima del time out di Valenti (74-50). Rosa manda a segno tre bombe ma la partita termina col punteggio di 74-59.
MIGLIORI IN CAMPO
Surfaro (Bicocca): l’attenzione in difesa ed il suo atletismo lo portano a concludere molti contropiedi ai danni degli avversari.
Bacchiega (La Statale Verde): nonostante l’ampio divario sedimentato dai padroni di casa non smette di crederci e lotta sotto canestro sfruttando la sua fisicità.bi
VOCI DAL CAMPO
Marco Perego (Bicocca): “Siamo molto soddisfatti della vittoria soprattutto dopo la dolorosa sconfitta contro San Raffaele prima della pausa natalizia. Abbiamo faticato ad ingranare nel primo quarto, ma nel secondo quarto abbiamo alzato l’intensità ed il ritmo prendendo il largo quindi poi è bastato gestire il vantaggio. È stato fondamentale l’apporto di ogni giocatore, tutti abbiamo dato il massimo. Adesso puntiamo a proseguire al meglio la stagione, siamo concentrati sulle prossime partite.”
Andrea Girotti (La Statale Verde): “Abbiamo avuto un buon approccio alla gara nonostante le assenze ma col passare dei minuti è venuta fuori da parte loro una fisicità che oggettivamente è maggiore alla nostra. Abbiamo perso troppi palloni, subito troppi contropiedi e concesso troppi rimbalzi offensivi, e questo ha compromesso la partita. Verso la fine abbiamo tentato di recuperare ma il tempo non era dalla nostra parte, potevamo giocare decisamente meglio.”
Articolo di Giulia Sotgiu
Fotografie di Simone Blo