Stagione: 2024/25
IULM F vs HUMANITAS F
Il PalaBarona vede l’esordio nei Campionati Milanesi Universitari 2024/25 di basket femminile da parte di Humanitas. La squadra della giocatrice-coach Pastena affronta IULM, allenata da coach Rutigliano, reduce dalla vittoria a tavolino contro Bicocca.
IULM parte forte portandosi subito sul 7-3 grazie a Radaelli, la quale sigla 5 punti comprendenti una bomba dall’arco. Humanitas si rifugia immediatamente in un time-out, ma alla ripresa del gioco sono ancora le ragazze di coach Rutigliano a colpire con la penetrazione di Gonzalez Berzal. Le ragazze biancoverdi soffrono l’aggressività messa in campo da IULM, ma riescono comunque a trovare il canestro dell’11-5 con un jumper dalla media distanza da parte di Pastena. La giocatrice-coach di Humanitas prova a dare la carica alle sue compagne con un canestro da sotto, ma poco dopo paga l’eccessiva foga regalando 3 tiri dalla lunetta a Gervex. IULM trova il 19-10 dopo la tripla di Minea, mentre Humanitas risponde con 3 punti di Pastena. Nel finale di quarto il match si fa molto fisico e il punteggio recita 20-13.
Humanitas apre il secondo quarto con un layup da parte di capitan Padula costringendo IULM ad interrompere il gioco. All’uscita dal time-out sono ancora le biancoverdi a colpire grazie a 2 punti di Carpano. IULM fatica a trovare la via del canestro complice l’aumentata aggressività delle ragazze di coach Pastena. Sanna spara una bomba dall’arco che vale il 17-19 e fa accendere i tifosi biancoverdi accorsi al Pala Barona. IULM non ci sta e trova subito il controsorpasso grazie ad un and-one firmato Frasisti, ma Humanitas non demorde e risponde con la penetrazione e il canestro di Carpano. A metà del quarto le ragazze iulmine passano nuovamente a condurre trovando il +5, dopo 2 tiri dalla lunetta segnati da Gonzalez Berzal e un canestro in penetrazione da parte di Frasisti. Humanitas si rifugia in un time-out, ma alla ripresa del gioco è ancora IULM a segnare dalla lunetta con Gervex. Le ragazze biancoverdi ritrovano il canestro grazie ad un tiro dalla lunetta trasformato da Padula, ma a lei risponde subito Radaelli, anch’ella con un 1 su 2. Keklikoglu penetra bene e appoggia il layup a canestro e subito dopo Carpano va a segno con un reverse lay up che vale il -4 per Humanitas a 1 minuto dalla fine del parziale. Coach Rutigliano si rifugia in un time-out e alla ripresa del gioco IULM trova il canestro in contropiede che vale il 36-29 alla fine del primo tempo.
Humanitas ricuce immediatamente lo svantaggio ad inizio terzo quarto: jumper dalla media distanza da parte di Pastena, 2 punti da parte di capitan Padula che valgono un and one firmato Veronesi. IULM trova 2 punti dalle mani di Frasisti, ma a lei risponde ancora una volta Pastena in contropiede. Il match si infiamma e le 2 squadre rispondono colpo su colpo. Frasisti fa 2 su 2 dalla lunetta, mentre Manzoli risponde raccogliendo un rimbalzo offensivo e appoggiando il pallone al vetro. Gonzalez Berzal si alza e spara una bomba da 3 punti che vale il +4 IULM a 2 minuti dal termine del terzo parziale, costringendo le ragazze di Humanitas ad un time-out. Alla ripresa del gioco le iulmine sono determinate ad allungare e chiudono la terza frazione sul +10 (51-41) grazie a 2 punti derivanti dalla penetrazione di Gervex e 2 dal floater di Frasisti.
La fisicità prevale ad inizio ultimo quarto e il gioco si fa molto spezzettato. Entrambe le squadre faticano a trovare il canestro, anche dalla lunetta, ma poi ci pensa la coppia Radaelli-Frasisti a portare IULM sul +14. Humanitas fa 1 su 2 dalla lunetta con capitan Padula, ma IULM risponde subito con un 2 su 2 di Radaelli. Genestrone attacca bene il ferro e subito dopo estrae una freccia dal suo arco che vale 3 punti, Sanna segna dalla media distanza Humanitas si porta a -8 a 6 minuti dal termine. Le ragazze iulmine non vogliono far tornare Humanitas in partita e Gervex, insieme a Radaelli riportano il punteggio sul +14. Nel finale Humanitas va in confusione e subisce la maggior esperienza di IULM. Le ragazze di coach Rutigliano portano a casa il secondo successo consecutivo, con il punteggio di 67-52.
MIGLIORI IN CAMPO
Frasisti (IULM): parte a rilento, come un diesel, commettendo 3 falli nel primo tempo. Poi esce alla distanza con tanti canestri e tanta qualità. Di personalità ne ha da vendere, soprattutto quando si tratta di giocare con il peso gravoso del non poter commettere fallo. I 14 punti sono la ciliegina sulla torta.
Pastena (Humanitas): parte dalla panchina perchè il suo ruolo, giocatrice-coach glielo richiede. Disegna schemi fuori dal campo, prima di entrare e disegnare traiettorie sul parquet. Leader indiscussa con 13 punti a referto.
VOCI DAL CAMPO
Stefano Rutigliano (coach IULM): “Dobbiamo lavorare sul gruppo, nel senso che è la prima partita in cui eravamo tutte effettive tranne il capitano che ne avrà ancora per qualche mese per un brutto infortunio. Dobbiamo lavorare sulla chimica, dobbiamo lavorare sul conoscerci ma per il resto oggi ho visto tante cose positive quindi sono contento.”
Chiara Pastena (coach Humanitas): “Noi fondamentalmente siamo una squadra molto molto nuova. Ci siamo allenati insieme penso quattro volte. Alcune di noi non hanno mai giocato a livello agonistico e qualcuna non ha letteralmente mai giocato a pallacanestro. Onestamente per il livello con cui partiamo sono molto soddisfatta. C’è tanto margine di miglioramento, dobbiamo migliorare tanto in difesa, dobbiamo migliorare tanto a giocare tra di noi. Però sono davvero davvero soddisfatta di quello che abbiamo fatto anche perché, comunque, abbiamo già contro una buona squadra, che sicuramente si conosce meglio di quanto ci conosciamo noi. Sono davvero davvero soddisfatta della mia squadra.”
Articolo di Lorenzo Peretti
Fotografie di Sofia Parlangeli
BICOCCA M vs CATTOLICA M
STATALE BIANCA vs STATALE VERDE
Il Crespi Sport Village è pronto ad ospitare i tifosi statalini per un derby che colora il campo dei colori rappresentativi dell’Università degli Studi di Milano, il bianco ed il verde. Il match tra le due squadre è ormai un classico della stagione La Bianca e La Verde, che sono sempre pronte a mettere da parte le amicizie per dar vita ad una partita avvincente e piena di colpi di scena. La Statale Verde infatti comanda la partita per tutti i 40’ regolamentari, finché La Statale Bianca annulla lo svantaggio e conquista la vittoria all’overtime aggiungendo un ulteriore derby vinto al totale raggiunto negli ultimi anni.
Sin dalla palla a due l’atmosfera tesa influisce sul gioco causando molte palle perse e passaggi imprecisi in entrambe le metà campo. Il primo vantaggio è della squadra allenata da Coach Valenti ma Salerno replica con due su due dalla lunetta. Il canestro in transizione dalla lunga distanza di Borsoi provoca il primo timeout, ma la Bianca continua ad ingranare con un canestro in sottomano di Sorrentino (7-1). La Verde non si fa beffeggiare e recupera con una tripla di Sanna, un contropiede di Diarra Pernia e canestro di Bacchiega (8-9). Il passo a due tra le squadre continua con un canestro di Salerno a cui replica Diarra Pernia da tre conclamando la prima parità (11-11). Borsoi schioda il punteggio con un buon arresto e tiro dalla media ma Palestra replica dal mezzangolo dopo la stoppata di Dorigo. Negli ultimi tredici secondi il tiro alla sirena viene concesso a Murer, new entry della formazione in canotta bianca, che non va a segno (13-13).
La seconda frazione di gioco inizia con due bombe la prima di Riva e la seconda di Rosa che arriva in risposta. Un buon giro palla tra Riva, Murer e Dorigo regala a quest’ultimo i due punti a referto (16-18). La Verde arma i polsi dalla media distanza con Rosa e Palestra (20-22). Riva conquista un libero e vola in contropiede, ed allo stesso modo Valenti segna su assist di Sanna (23-24). La difesa nei ragazzi in canotta bianca non spicca di efficacia: Pomana fa a sportellate per tutto il campo ma conclude ugualmente il contropiede e Valenti poco dopo sigla il 23-28 a metà quarto con un secondo contropiede. Borsoi serve l’assist a Rossi per il 26-30 dopo la buona conclusione di Pomana nell’altra metà campo. Il botta e risposta tra le due squadre continua con il terzo tempo di Diarra Pernia a cui ribatte Rossi in arresto e tiro dal mezzangolo (28-32). L’attenzione di Sorrentino in difesa procura una palla recuperata sulla rimessa laterale e riporta il -2 prima che Valenti concluda in contropiede indisturbato (30-34). Il libero segnato da Scirica sigla il 30-35 verde prima dell’intervallo.
Valenti trova spazio per concludere dal pitturato e dall’altra parte Vailati segna quattro punti di fila nell’apertura della terza frazione di gioco. Diarra Pernia incrementa il vantaggio dalla lunga distanza approfittando dello spazio concesso dalla difesa a zona di Statale Bianca (34-40). Sorrentino spara da 8 metri replicando alla penetrazione di Girotti (37-44) ma un errore clamoroso di Borsoi regala il +9 alla Verde con Rosa che intercetta il primo passaggio e conclude in contropiede, prima di sparare da lontano (37-49). La Statale Verde si nutre dell’intensità dei giocatori schierati in campo ma soprattutto dei giocatori a disposizione di Coach Valenti in panchina. Statale Bianca conquista un’unica cifra di svantaggio con il libero di Sorrentino che porta il tabellone a segnare 42-51.
La fiducia della Verde comincia a vacillare quando all’appoggio di Riva segue una penetrazione decisa di Borsoi e due triple pazzesche di Udegbunam che conclamano il 52-53. Salerno va su con forza segnando il sorpasso bianco che viene subito annullato da un libero di Valenti (54-54 a quattro minuti e mezzo dalla fine). Sanna dona un po’ di respiro ai suoi con due canestri dal pitturato guadagnati grazie ad un buon gioco corale, mentre Borsoi tenta di guadagnare fiducia dal mezzangolo e Sorrentino segna un canestro difficile fuori equilibrio (59-60). Valenti trova la retina dallo smile provocando il timeout di Coach Facchetti a un minuto dalla fine sul 59-62. La Statale Bianca ha ormai raggiunto il limite di falli concessi per cui, forzando la penetrazione sulla zona 2-3, Girotti guadagna due tentativi a cronometro fermo e fa 2/2. Sorrentino dall’altra parte fa lo stesso e Valenti conquista il fallo senza mandare a segno nessuno dei due tiri (61-64). I 10 secondi rimanenti bastano alla Bianca per colmare il divario: Borsoi segna da 9 metri il tiro che sigla la parità e regala ai suoi il supplementare (64-64).
Sorrentino apre l’overtime con una tripla e dopo due minuti Sanna replica dalla lunga distanza mantenendo lo stato del punteggio invariato. Diarra Pernia vola in contropiede ma dall’altra parte Sorrentino gestisce l’attacco e trova la retina con un floater (69-69). A 13 secondi dalla fine una rimessa di dubbia attribuzione scaturisce molto nervosismo nella formazione di Coach Valenti che commette fallo su Riva e lo guarda segnare i due liberi, vedendo così sfumare la così vicina vittoria (71-69).
MIGLIORI IN CAMPO
Sorrentino (La Statale Bianca): nuovo riconoscimento per il ruolo rinnovato all’interno della formazione da lui allenata qualche stagione fa. I suoi 20 punti sono essenziali per un successo così sofferto; tuttavia risulta impossibile non menzionare Udegbunam per la freddezza delle due bombe che riaprono la partita ad inizio quarto quarto e Borsoi che, glaciale, conquista l’overtime con una tripla negli ultimi secondi dei regolamentari.
Diarra Pernia (La Statale Verde): leader silenzioso e pacato, fa gasare tutti i tifosi con le sue esultanze, le penetrazioni energiche ed i suoi 14 punti totali. Porta tanta grinta sul campo e contagia i suoi compagni di squadra.
VOCI DAL CAMPO
Coach Facchetti (La Statale Bianca): “È stata una partita difficile contro una Verde molto solida, che, nonostante i tanti nuovi innesti, ha mantenuto un nucleo stabile e giocato con grande intensità difensiva lottando su ogni pallone. Hanno dimostrato di essere una squadra capace di fare bene in campionato, e sono convinto che, una volta sbloccati, otterranno grandi risultati. Per quanto riguarda noi, abbiamo ancora tanto lavoro da fare: il nostro gioco è farraginoso e dobbiamo imparare a fidarci di più dei compagni, passando la palla e costruendo un’identità collettiva. La vittoria di ieri è arrivata grazie ad alcune individualità, ma l’obiettivo è ridurre questa dipendenza e far emergere il valore della squadra. Sono comunque contento dell’intensità vista in campo: abbiamo dovuto conquistare ogni singolo punto, e questa vittoria è sicuramente un buon punto di partenza.”
Coach Valenti (La Statale Verde): “È stata una sconfitta molto difficile per una squadra come la nostra che sta dando tutto sia in campo che in allenamento. Siamo stati sopra tutta la partita e sicuramente non siamo stati bravi a gestire il vantaggio, ma nonostante questo sono molto contento della partita e di come abbiamo giocato insieme. Dal prossimo allenamento torniamo in palestra per sistemare i dettagli e continuare a lavorare sul nostro gioco; sono sicuro che prima o poi i risultati si vedranno.”
Articolo di Giulia Sotgiu
Fotografie di Matteo Zavattoni